Denunciamo Lo stato di totale abbandono in cui versano le residenze universitarie, la cattiva gestione dell’ente che ha ridotto drasticamente i posti letto. Da 1300 si è passati a 840 da bando di concorso. Questo vuol dire che neanche il 2% degli studenti si vede garantito il diritto allo studio. A questo si aggiunge, a seguito del dramma che ha colpito l’Abruzzo, la chiusura della mensa Oberdan per infiltrazioni d’acqua nelle fondamenta della struttura (su http://www.step1.it puoi trovare un bel video d’inchiesta). La condizione in cui versa la realtà degli studenti è oramai sensibilmente compromessa da politiche sbagliate. Registriamo una profonda involuzione nella gestione dei fondi che devono garantire il diritto allo studio. Anche a livello di politica regionale non è stato fatto quasi niente per restituire dignità agli studenti e più ancora ad una Università che sempre più è meno ospitante. La situazione è allarmante, a fine mese anche la Residenza Costa dovrà chiudere; altri 300 posti in meno. Questo significa che chi ha partecipato al concorso ed è risultato idoneo non vedrà riconoscersi il suo diritto. A luglio il Direttore dell’E.R.S.U. affermava: << nel bando pubblicato lo scorso 14 luglio i posti letto sono 840, così come lo scorso anno, da assegnare entro settembre. Se non si dovesse arrivare a recuperare tutti gli 840 posti per ogni posto in meno daremo agli studenti i soldi per l’affitto di un posto letto. Ma siamo certi che supereremo anche i 1000 posti >> La Sicilia 23 luglio 2009. Noi siamo certi del contrario. Vogliamo atti concreti per dare risposte concrete agli studenti.